Controllo Mentale/2


Seconda parte


Alexander Cockburn, Jeffrey St. Clair – Il libro nero della polvere bianca – Nuovi Mondi Media



Anche se il Bluebird aveva preso il via nella divisione della sicurezza della CIA, un contrattempo verificatosi presso la stazione dell'agenzia a Francoforte in Germania, causò il definitivo trasferimento di questi ricercatori al settore di pertinenza delle operazioni segrete e nella mani del dottor Gottlieb.


Gottlieb, rifornito con un budget di 300.000 dollari da Allen Dulles, iniziò ad appaltare la ricerche a personaggi quali Harold Abramson, che ricevette 85.000 dollari. La sua proposta di studio presentata per ottenere la soccenzione prevedeva sei aree di indagine: disturbo della memoria, discredito tramite comportamento aberrante, alterazione dei modelli sessuali, estorsione di informazioni, suggestionabilità e creazione della dipendenza.


Un'altro dei primi a ricevere il denaro da Gottlieb fu il dottor Harris Isbell, che gestiva il Center for Addiction Research di Lexington in Kentucky. Per il centro di Isbell passò un cospicuo gruppo di cavie umane coatte, in particolare eroinomani neri che affluivano continuamente presso il suo istituto.


[...] Forse i più vili esperimenti in Kentucky si verificarono quando Isbell diede l'LSD a sette uomini eroinomani per settantasette giorni di fila. Nelle annotazioni di ricerca del medico si legge “doppio”, “triplo”. “quadruplo”, man mano che aumentava le dosi. Sottolineando l'apparente tolleranza dei soggetti a questo incredibile regime di somministrazione di acido lisergico, Isbell spiegò in toni agghiaccianti che “ci si debe aspettare questo tipo di comportamento in pazienti del genere”.


In un altro macrabo esperimento che ricordava in maniera molto sinistra quelli dei medici nazistia Dachau, Isbell fece legare nove uomini neri a dei tavoli, iniettò loro della psilocibina, fece inserire dei termometri rettali, punto delle luci direttamente nei loro occhi per misurare la dilatazione delle pupille, quindi li fece colpire ripetutamente alle articolazioni per verificarne le reazioni neurali.


Il denaro che finanziava la ricerca di Isbell proveniva dalla CIA, tramite il National Institutes of Health.


Il dottore ebbe anche un ruolo centrale di intermediario, per conto dell'agenzia, quando fu necessario procurarsi rifornimenti di narcotici e allucinogeni dalle società farmaceutiche. Langley aveva due preoccupazioni principali: acquisire scorte e nuovi preparati galenici e imporre il veto sulla vendita di tali materiali al blocco dell'est.


[...] Langley contribuì al sostegno finanziario della Eli Lilly, che stava tentando a sua volta di sintettizzare l'LSD. La Lilly, società farmaceutica di Indianapolis, riuscì a portare a termine con successo il suo tentativo nel 1954. Gottlieb inneggiò a tale trionfo come a una grande conquista che avrebbe permesso alla CIA di comprare la droga a “tonnellate”.


Quantità del genere non eravo ovviamente necessarie per condurre gli interrogatori: l'obbiettivo di Gottlieb era invece quello di avere la potenzialità di rendere inagibili grandi popolazioni ed eserciti.


I progetti MK-ULTRA non si limitarono alla ricerca sugli adulti. La CIA sovvenzionò una ricerca al Children's International Summer Village, il cui obbiettivoera studiare in che modo potevano comunicare bambini che parlavano lingue diverse. Tuttavia i documenti dell'agenzia rivelarono che un'ulteriore motivazione di tale ricerca era l'identificazione di promettenti giovani agenti stranieri.


Anche la ben nota psicologa Loretta Bender fu tra i beneficiari dei fondi MK-ULTRA. L'autrice del Bender Gestalt Test si servì del suo denaro CIA per somministrare allucinogeni, compreso LSD, a bambini di età compresa tra i sette e gli undici anni. Molti di questi vennero sottoposti a tale regime per settimane intere alla volta. In due casi i “trattamenti” della dottoressa Bender durarono, a intermittenza, per più di un anno.


La CIA fornì consistenti sovvenzioni all'Università dell'Oklaoma, sede in cui operava il dottor Louis “Jolly” West. In seguito sarebbe passato al progetto “Violence” alla UCLA, dove lui e il dottor James Hamilton effettuarono ricerche psicologiche che riguardavano l'alterazione del comportamento su detenuti della prigione di stato di Vanaville, nella California settentrionale.[...]


Senza dubbio una delle più nefande ricerche condotte tra i progetti MK-UTRA fu la cosidetta “destrutturazione” portata avanti dallo psicologo di origine scozzese D. Ewen Cameron. Questo medico non viveva certo nell'ombra: era uno degli psichiatri più stimati del suo tempo, che presiedeva sia l'American Psychiatric Association sia la World Psychiatric Association.


Faceva parte di numerosi consigli direttivi e collaborava a dozzine di giornali; vantava anche un lungo rapporto con le agenzie statunitensi dei servizi segreti, risalente alla seconda guerra mondiale, dato che era stato portato a Norimberga da Allen Dulles perchè fornisse una valutazione dei criminali di guerra nazisti, in particolare di Rudolph Hess.


Dopo la guerra Cameron sviluppò una sorta di ossessione per la schizofrenia. Era convinto di poter curare tale malattia inducendo, per prima cosa, uno stato di totale amnesia nei suoi pazienti, quindi riprogrammando la loro coscienza attraverso un processo che definì di “conduzione psichica”. La sede in cui Cameron conduceva le sue operazioni era l'Allen Memorial Institute della McGill University, a Montreal.


All'inizio degli anni '50, il lavoro dello psichiatra godette del generoso appoggio della Fondazione Rockefeller quindi, nel 1957, Cameron trovò una nuova fonte di denaro, cioè i conti correnti dell'MK-ULTRA di Gottlieb. Nel corso dei quattro anni sucessivi, la CIA diede a Cameron più di 60.000 dollari per il suo lavoro sull'alterazione della coscienza e il controllo della mente.


Servendosi dei fondi dell'agenzia e di Rockefeller, Cameron fu un pioniere della ricerca sull'uso delle tecniche di deprivazione sensoriale.Cameron si servì di una grande varietà di droghe esotiche per i suoi pazienti, una volta arrivando a somministrare di nascosto LSD a una donna ignara per quattordici volte, nell'arco di due mesi.


Indagò snche possibili effetti benefici della paralisi, indotta in alcuni suoi pazienti mediante iniezioni di curaro. La lobotomia era un altro campo di immenso interesse per il dottor Cameron, che dava istruzioni ai suoi psicochirurghi di effetuare le operazioni usando solo blandi anestetici locali: voleva che i pazienti fossero svegli, in modo da poter registrare in maniera particolareggiata i mutamenti nel loro stato di coscienza man mano che la lama del bisturi incideva il lobo frontale.


Nulla faceva maggiormente piacere a Cameron dell'uso dell' elettroshock, che egli riteneva potesse “ripulire la mente”, permettendogli di depurare i suoi pazienti dalla loro malattia. A tale scopo elaborò un trattamento atroce. Per prima cosa , costringeva i suoipazienti q un periodo di sonno prolungato iniettando loro una miscela quotidiana di Thorazina, Nembutal e Seconal.


Mediante iniezioni di anfetamine, li svegliava poi improvvisamente tre volte al giorno per costringerli a subire terribili sedute di elettroshock con voltaggio quaranta volte più intenso di quello considerato sicuro e terapeutico all'epoca.


Questo trattamento poteva talvolta durare da due mesi e mezzo a tre mesi. Quindi Cameron iniziava il suo esperimento di “conduzione psichica”. Questo inusuale tentativo di condizionamento del comportamento consisteva in una sorta di assalto verbale cui i pazienti venivano sottoposti, mediante nastri che ripetevano continuamente gli stessi messaggi per sedici ore al giorno; l'autoparlante veniva spesso nascosto sotto un cuscino de era stato predisposto per trasmettere messaggi subliminalmente, mentre il paziente dormiva.


Questi esperimenti furono condotti su più di 150 individui, uno dei quali era Robert Longuey. Questi venne mandato da Cameron dal suo medico di famiglia, il quale riteneva che il dolore persistente alla gamba accusato da Longuey fosse di natura psicosomatica. Il paziente venne debitamente diagnosticato come schizzofrenico dallo psichiatra, che lo rese inmediatamente disponibile come cavia umana per i suoi progetti CIA.


Longuey ricordache uno dei messaggi negativi che Cameron insinuò nella sua camera per ventitrè giorni di fila era: “tu hai ucciso tua madre. Tu hai ucciso tua madre”. Quando il paziente tornò a casa, fu sconvolto nell'apprendere che sua madre era viva e stava apparentemente bene.


[...] Cameron venne sollevato dal suo incarico all'Allen Memorial nel 1964 e morì per un attacco di cuore nel 1967 all'età di sessantasei anni. Tuttavia, questo non concluse la vicenda.


Dopo che il programma MK-ULTRA venne smascherato alcune vittime di Cameron fecero causa alla CIA. L'agenzia alla fine accettò di giungere ad un pattegiamento, pagando 750.000 dollari, ma continua a dichiarare di non essere responsabile delle azioni dello psichiatra.


Anche gli antrologi vennero coinvolti nella'apparato dell'MK-ULTRA. A Richard Prince venne dato denaro della CIA per condurre ricerche su “medicina popolare e guarigioni miracolose” presso la tribù degli Yoruba, in Nigeria.


Margaret Mead fece parte, insieme a Ewen Cameron, del comitato scentifico responsabile di una pubblicazione finanziata dalla CIA, chiamata “ Research in Mental Health Newsletter”, in cui si discuteva il possibile uso di droghe psichedeliche per indurre e curare la schizzofrenia.


All'ex marito della Mead, l'antropologo medico Gregory Bateson, venne data dell'LSD( fornita dalla CIA) da Harold Ambramson, a sua volta, en diede un pò a un suo amico, il poeta beat Allen Ginsberg, e fu sempre la riserva segreta dell'LSD di Bateson che in seguito finì negli esperimenti condotti su stedenti volontari dal dottor Leo Hollister.


Uno dei soggetti in questione era un giovane studente di scrittura creativa a Stanford, Ken Kesey, che sarebbe diventato il principale fautore del consumo di droga nella controcultura degli anni '60.


Il racconto continua, ma si preferisce chiuderla su queste ultime righe, che magari non significano nulla. Magari si.


4 commenti:

Raffaella ha detto...

Il mio commento te lo risparmio, comunque ho apprezzato la "pubblicazione"! Mi vedo costretta ad acquistare il libro! :)

P.S. Mi è piaciuto molto il sito che mi hai segnalato!

tortuga ha detto...

Ciao, lieto che hai apprezato, purtroppo ogni comento è superfluo

ps. Si è un sito interessante

Santaruina ha detto...

a volte appare tutto così chiaro, lampante nella sua terribile coerenza.

Quasi impossibile concepire di che cosa siano capaci certi novelli stregoni.

Eppure...

Blessed be

tortuga ha detto...

A volte appare chiaro, terribile e schiacciante, e forse per questo che spesso si gira al largo da certe faccende.

Ma più spesso, per quanto mi riguarda, il tutto risulta oscuro e caotico, molto difficile seguire le briciole. Il dubbio che siano messe lì apposta è molto forte.

Eppure....

Ciao.