Porta Pia


Tra due giorni ci sarà l'anniversario dei "fatti di Porta Pia" e per festaggiare degnamente, come si conviene per un'occasione importante come questa, si è pensato di organizzare un piccolo incontro-convegno per celebrare " la nuova Europa ispirata a grandi valori laici, democratici, liberali, moderni."

Chi è amante della libertà e della democrazia non potra lasciarsi sfuggire l'evento.


"Roma, 20 settembre 1870: data epocale del mondo contemporaneo? Eredità e attualità". L'invito di Marco Pannella ed Emma Bonino al convegno di Londra


Caro, cara,

siamo lieti di invitarla ad assistere (partecipare ?) al Convegno sul tema:

“Roma 20 settembre 1870, data epocale del mondo
contemporaneo? Eredità e attualità”

che si terrà VENERDÌ 19 DALLE 15 ALLE 19 nella sede di rappresentanza del Parlamento Europeo a Londra, 2 Queen Anne’s Gate London SW1H 9AA, proseguendo SABATO 20 SETTEMBRE, DALLE 9 ALLE 19, in quella dell’Istituto Italiano di Cultura, 39 Belgrave Square London SW1X 8NX, entrambe gentilmente concesseci. La preghiamo di risponderci per poter prevedere la sua presenza, il suo arrivo e assegnarLe il suo posto alla riunione.

Celebreremo così con i lavori che svolgeranno venti storici e accademici di sicuro prestigio (britannici, italiani, francesi, ungheresi, belga), il 138esimo anniversario della conquista di Roma all’Unità Italiana, la scomparsa degli Stati Pontifici, la nuova Europa ispirata a grandi valori laici, democratici, liberali, moderni.

Ma perché qui, a Londra?

Perché non più solamente alla breccia di Porta Pia, a Roma?

Già sappiamo che, per le generazioni che hanno vissuto lo scorso secolo, “la Voce di Londra” è stata la voce della libertà e delle liberazioni per i popoli oppressi e quelli minacciati dalle feroci dittature nazifasciste, comuniste, militariste.

Celebreremo quindi anche la splendida Londra di allora, quella che accolse, protesse, unì per decenni cruciali, molti degli eroi e degli autori dei Risorgimenti liberali continentali. La Londra che impresse, fra l’altro, con la politica laica dei Gladstone, le religiosità forti dei Lord Acton, del Cardinale Newman in forte consonanza con i cattolici liberali e/o Rosminiani italiani, specie con Manzoni, la difesa della libertà di ricerca, morale, civile, scientifica, religiosa.


Continua..

5 commenti:

L'agliuto ha detto...

Magnifico post, come peraltro quello su Garibaldi.
Ernesto Nathan: un grande laico, un grande sindaco, un grande banchiere.
Che scoramento, eh? Che impotenza.
Grazie a Dio, ci penserà Lui

tortuga ha detto...

Ciao Agliuto(L')

Il signor sindaco gran maestro
(maiuscolo gran maestro?) parrebbe(?) un altro anello di congiunzione tra certi ambienti britannici e "l'unità" del Regno d'Italia...

Alla faccia..

L'agliuto ha detto...

Certi ambienti ebreitannici.

Santaruina ha detto...

Ma per andarci bisogna indossare il grembiulino?

tortuga ha detto...

Ciao Santa

Veramente non saprei, questa è una cosa da chiarire.

E pure in fretta, altrimenti si rischia di non fare in tempo... :-)